Non per aggiungere panico a panico, ma la situazione è sfuggita di mano e diventa ogni giorno più grave.
L’emergenza è ormai acclarata e le esigue misure messe in campo risultano totalmente inefficaci.
La preoccupazione è corroborata dai numeri, impietosi e drammatici.
Il virus è devastante, si propaga in giro per l’Italia e, nonostante le rassicurazioni di facciata delle autorità competenti, nessuno riesce ancora a sconfiggerlo.
La gente si ammala, va in ospedale, muore. Esce di casa, saluta i suoi cari, ignaro che lo farà per l’ultima volta.