Cari Lettori, Care Lettrici,
la progressiva espansione del COVID-19, ufficialmente definita pandemia dall’OMS lo scorso 11 marzo, costituisce anzitutto una emergenza di salute pubblica che sta mettendo a dura prova la vita delle persone: non soltanto di coloro che ne sono direttamente colpite, ma anche di tutti gli operatori del sistema sanitario
nazionale (e globale) che, anche ai limiti della resistenza fisica, incessantemente forniscono il loro mcontributo umano e professionale nella lotta al virus; spesso anche a “mani nude”, in assenza dei necessari dispositivi di protezione individuale ed in condizioni di lavoro poco sicure.