Se, secondo alcune stime, “il numero degli ultrasessantenni nelle aziende italiane passerà dall’1-2% a oltre il 10%, e quello degli ultracinquantenni supererà il 50%”, è evidente che questi mutamenti pongono sfide nuove e fondamentali alle aziende, “sul fronte della efficienza e della produttività come su quello della tutela della salute e sicurezza”.

A ricordarlo e a fornire alcune riflessioni su varie problematiche connesse all’invecchiamento della forza lavoro è il convegno “Lavoro e invecchiamento attivo dalla valutazione dei rischi all’ergonomia”, che, organizzato da varie associazioni in collaborazione con la Regione Lombardia, si è tenuto il 10 aprile 2019 a Milano.

È evidente che l’aumento della presenza di lavoratori anziani nei luoghi di lavoro ha e avrà importanti implicazioni anche nelle attività del medico d’azienda (MA).