Nel documento “ La valutazione del microclima. L’esposizione al caldo e al freddo.

Quando è un fattore di discomfort. Quando è un fattore di rischio per la salute”, pubblicato nel 2018 dalla Direzione regionale Inail per la Campania, si opera una significativa distinzione tra tipologie di ambienti termici, differente da quella operata dalla normativa tecnica:

– ambienti termicamente moderabili: ambienti nei quali non esistono vincoli in grado di pregiudicare il raggiungimento di condizioni di comfort;

– ambienti termicamente vincolati: ambienti nei quali esistono vincoli, in primo luogo sulla temperatura e sulle altre quantità ambientali, ma anche sull’attività metabolica e sul vestiario, in grado di pregiudicare il raggiungimento di condizioni di comfort.

Una distinzione che, come ricordato anche in altri articoli del nostro giornale, si sofferma, in materia di rischio microclimatico, sulla presenza o meno di ostacoli allo stabilirsi di condizioni di comfort negli ambienti di lavoro.