Il primo passo concreto per difendere la memoria della storia delle Officine Grandi Riparazioni delle FF.SS. di Bologna si è realizzato con l’inaugurazione del Presidio della Memoria OGR presso i locali dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna.
Nel maggio del 2017, dopo la decisione di spostare le attività dallo stabilimento di Via Casarini, 25 a Bologna, si profilava l’intenzione di Trenitalia di spostare il materiale del Museo, raccolto in 30 anni dal delegato sindacale Salvatore Fais, nel museo dell Fondazione FF.SS. a Pietrarsa nel Napoletano.
Questo trasferimento, avrebbe significato la cancellazione della memoria della storia complessa che si è svolta nello stabilimento di Via Casarini a Bologna, storia fatta di lavoro di manutenzione del materiale rotabile “ben fatto”, ma anche della drammatica storia dell’uso dell’amianto e della conseguente esposizione dei lavoratori, esposizione che ha causato oltre 300 morti da amianto, una strage, che continua oggi mentre le persone continuano ad ammalarsi.
