Veneto: di lavoro si continua a soffrire.

Nel 2019, fra gennaio e agosto, sono stati 50.156 gli infortuni denunciati all’Inail in regione, una cifra superiore a quella dell’anno precedente (49.953 casi) e comunque inaccettabile, cui non sfuggono giovani (15.061) e donne (16.076) che, in proporzione al numero di addetti e ai settori di impiego, risultano decisamente più esposti rispetto agli uomini adulti.

In calo, fortunatamente, gli eventi mortali, ma si parla comunque di 35 vittime del lavoro (esclusi i casi in itinere) contro le 50 del 2018.

Cifre che per la loro esiguità non indicano una tendenza, ma semmai un dato di maggiore fortuna a fronte di incidenti che comunque sono accaduti.

Tra chi ha perso la vita vi sono sei ragazzi ancora ventenni.